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17 settembre 2024
Incentivi Autotrasporto 2024: pubblicato il Decreto sugli investimenti
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (n. 215 del 13 settembre 2024) il Decreto del 6 Agosto 2024 del Ministero dei Trasporti, che stanzia 25 milioni di euro a sostegno delle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi.
Il decreto ha come obiettivo il rinnovo della flotta, incentivando l’acquisizione di mezzi moderni e più ecosostenibili, favorendo così la sostituzione di quelli più obsoleti e inquinanti.
Il Decreto delinea la distribuzione delle risorse che sono riservate alle aziende registrate all'Albo degli Autotrasportatori di cose per conto di terzi e al Registro Elettronico Nazionale:
- 7,5 milioni per l'acquisto (anche mediante locazione finanziaria) di rimorchi o semirimorchi per il trasporto combinato ferroviario e/o dotati di ganci per il trasporto marittimo
- 2,5 milioni per l'acquisto (anche mediante locazione finanziaria) di veicoli ecologici nuovi di fabbrica, destinati al trasporto merci, con massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate
- 15 milioni per la rottamazione di veicoli obsoleti che deve essere accompagnata dall'acquisto contestuale di mezzi nuovi
Il Decreto prevede vari contributi, differenziati in base alla tipologia di veicoli acquistati e alla rottamazione dei mezzi obsoleti; in particolare per quanto riguarda rimorchi e semirimorchi, il contributo sarà pari al 10% del costo per le medie imprese e al 20% del costo per le piccole, con un massimo di 5.000 euro per semirimorchio. Le grandi imprese potranno accedere a un contributo fisso di 3.000 euro.
Se l'acquisto è abbinato alla rottamazione di mezzi obsoleti, l'incentivo potrà arrivare fino a 7.000 euro per le piccole e medie imprese e fino a 5.000 euro per le grandi imprese.
L’importo massimo ammissibile dei contributi è di 550.000 euro per singola azienda per la totalità degli investimenti realizzati e l’incentivo non è cumulabile con altri contributi pubblici come ad esempio Legge Sabatini.
Il Decreto stabilisce inoltre che i veicoli acquisiti tramite il contributo devono rimanere nella piena disponibilità del beneficiario fino al 30 Giugno 2028, pena la revoca del contributo stesso. Fino a tale data i veicoli non potranno quindi essere venduti, noleggiati o dati in locazione.
Inoltre, i veicoli da rottamare devono essere stati detenuti in proprietà dall’azienda da almeno un anno prima dell'entrata in vigore della normativa.
L'accesso ai contributi avviene tramite presentazione della domanda che deve essere corredata dal contratto di acquisizione dei veicoli e che verrà esaminata in ordine di arrivo, per cui è importante che le aziende interessate siano in regola con le iscrizioni all’Albo degli Autotrasportatori e al Registro Elettronico Nazionale. Le modalità e i tempi di presentazione saranno oggetto di un apposito decreto attuativo che verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Il Decreto è entrato in vigore il 13 Settembre 2024, giorno della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, per cui sono finanziabili gli investimenti effettuati a partire dal 14 Settembre 2024 ed ultimati entro la data che verrà indicata dal decreto attuativo.